martedì, aprile 01, 2008

Povero Christian...

Certo che il "pianeta FVG" è interessante.
Il candidato Renzo Tondo -friulano- (centrodestra) si dichiara contrario alla legge per la promozione e salvaguardia della lingua friulana recentemente varata in sede di consiglio regionale. Il candidato Riccardo Illy -triestino- (centrosinistra) ne va fiero.
Christian Romanini, in lacrime da questa mattina, cerca di spiegarsi perché la persona che voterà (Tondo) lo obblighi a prendere il Metoclopramide Cloridrato prima di leggere il giornale.
Claudio Violino (Lega Nord), convinto sostenitore della legge chissà cosa avrà pensato.
Piero Colussi (Cittadini per Illy), agguerito oppositore della legge, probabilmente si sarà domandato dove stava sbagliando. Dove stava sbagliando Tondo, naturalmente.







Grazie a Dio non ho il problema di capire le ragioni del candidato Renzo Tondo e del governatore Illy. Ma se fossi in Woody Allen non distribuirei mai più i miei film in Regione. Verrebbero considerati neorealisti.

5 commenti:

thermonuke ha detto...

tu ses fuart!

Luca Peresson ha detto...

Tnx Thermo,
se penso alle persone che, da friulani, voteranno Tondo provo un po di perplessità.
Ma anche i friulanisti che fanno a gara per difendere l'operato di Illy (visto che la legge è ferma a Roma, bloccata da un voto all'unanimità del governo Prodi... Rifondazione Comunista compresa) mi lasciano un po' stupito. E' come se il tuo datore di lavoro ti desse l'assegno per lo stipendio, con un congruo aumento, e arrivato alla banca tu scoprissi che non è coperto. Beh, i friulanisti sono gli unici che in questo caso affermerebbero: "bon! No son i beçs... però, al è pardabon un biel assegn".
Io, senza arrabbiarmi con il "datore di lavoro", dico che a tutt'oggi non sono ancora riuscito a "vedere i soldi".

thermonuke ha detto...

Tanto perchè a nessuno venga in mente di darmi del meschino, del "talianon" sospettando qualche mio interiore godimento per la situazione, puntualizzo che il mio complimento era per la sintetisi della la palese contraddizione, nel post, e ancor meglio nel tuo commento.

La mia idea personale, al di la delle mie convinzioni in tema, è che l'impianto della legge sia stata concepita in fretta per fini elettorali non per "amor di scienza".

Che lo stesso Tesini fosse disponibile a rivedere alcune parti della legge per evitare l'impugnazione parla chiaro.

La gatta frettolosa si dice....

Per venire al tuo esempio, qualcuno ha staccato l'assegno senza curarsi della disponibilità dell'importo.

E, secondo me, sperando, sapendo che per il beneficiario l'importante era che fosse "pardabon un biel assegno".

Qual e' il reato:

Truffa

Emissione di assegni a vuoto

Circonvenzione di (politicamente) incapace

o un altro voto di scambio non pagato (questa volta prima).





scusa l'ignoranza tnx ce isal?

Luca Peresson ha detto...

Thermo,
Tnx=Grazie (storpiatura di thanks)
Personalmente avevo capito che il complimento era rivolto al post.
Sai, trovo eccessivo parlare di "truffa", anche se ho sentito letture anche più dure della tua e tutte basate su considerazioni tutt'altro che campate per aria.
In ogni caso l'esercizio della cultura del sospetto attraverso il quale si giunge ad affermare che la Giunta Illy avrebbe licenziato una legge consapevole dell'alta probabilità di una impugnazione in sede "capitolina" solo per obiettivi elettorali personalmente mi lascia piuttosto... freddino.

Unknown ha detto...

Finalmentri, o mi domandi so no sin daûr a pissâ a cuintri vint.
Romanin al diseve ch'a si piert 1% di furlanofonos ad ant, s'al continue cussí, viodût che in 40 ains o vin pierdût il 40%, al nus reste 60 ains par pierdi ce ch'al reste...Se i processôrs dai computers a doplin ogni ant e che in 25 ains a son un miliart di vôltis plui performants, nus rest 25 ains par fâ il nestri testament par furlan:-)