mercoledì, dicembre 12, 2007



Cercherò di essere sufficientemente provocatorio allo scopo di esprimere la mia solidarietà nei confronti di Daniele Luttazzi, uno splendido e geniale saltimbanco.
E una società dove i saltimbanchi fanno paura è una società dove i re sanno di essere inadeguati.
Quanto accaduto mi ha fatto ricordare la frase che allego.

"La nostra paura più profonda non è quella di essere inadeguati.
La nostra paura più grande è che noi siamo potenti al di là di ogni misura.

E’ la nostra luce, non il nostro buio ciò che ci spaventa.

Ci domandiamo: “Chi sono io per essere brillante, magnifico, pieno di talento, favoloso?”.

In realtà, chi sei tu per non esserlo? Tu sei un figlio dell’Universo.

Il tuo giocare a sminuirti non serve al mondo.

Non c’è nulla di illuminato nel rimpicciolirsi in modo che gli altri non si sentano insicuri intorno a noi.

Noi siamo fatti per risplendere come fanno i bambini.

Noi siamo fatti per rendere manifesta la gloria dell’universo che è in noi.

Non solo in alcuni di noi, è in ognuno di noi.

E quando permettiamo alla nostra luce di risplendere, noi, inconsciamente,

diamo alle altre persone il permesso di fare la stessa cosa.

Quando ci liberiamo dalle nostre paure, la nostra presenza automaticamente libera gli altri.
"

Nelson Mandela

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Un vero peccato scomodare nelson mandela e un pensiero così profondo per uno da cui purtroppo tutti si attendevano troppo; forse lo ha proprio tradito l'aspettativa che sapeva di aver creato, ma ha deluso un po tutti.
In passato mi ha fatto ridere e molto e chi l'ha visto a teatro a briglia "sciolta" mi giura che era una "forza".

Non ti parlo di audience, parlo della pochezza delle sue uscite, ho visto mezza puntata e ne ho avuto piu che abbastanza in ogni caso non era satira tantomeno politica.

Ma siccome tu mi dici di appartenere a certi schemi ideologici temo che il tuo guidizio sia offuscato dalla convinzione che sia ancora una vittima sacrificale dell'editto bulgaro e di una certa destra bigotta benpensante (si fa per dire) e sessuofobica.

Io sono uno dai pensieri abbastanza lineari e credo che sia Luttazzi che Santoro abbiano deluso le attese. Unica, forse, vittima e' stato Enzo Biagi che, comunque, tengo a precisare e' morto di vecchiaia.

Tutto questo pre dirti che Mandela va tenuto in serbo per occasioni più importanti.

Mandi

Luca Peresson ha detto...

Ho premesso che c'era una provocazione.
Ma le parole di Mandela erano riferite non a Luttazzi ma a chi ha paura dei clown, saltimbanchi, uomini di satira, ecc..
A chi, forse anche come te Thermo, carica di aspettative eventi che dovrebbero far parte della normalità.
Luttazzi è semplicemente un comico; ma in Italia tutto deve essere "epico" altrimenti non c'è gusto.
Che Luttazzi rappresenti un problema è un triste paradosso di questo strano paese.
Che si applichi una censura motivandola con un insulto (una battuta che ripete da 4 anni) quando invece la questione è il contenuto della puntata successiva è patetico, triste ma soprattutto -per chi è dotato di un minimo senso dello humor- ridicolo.

Però sono riuscito a vedere tre puntate del programma. Non male. Sarebbe ridicolo scandalizzarsi o strapparsi le vesti perchè una televisione che ha ferrara tra i suoi personaggi di punta caccia Luttazzi.

In ogni caso Thermo ti informo che se tutti gli autori televisivi che "deludono le attese" (?) dovessero essere licenziati avremmo solo il segnale orario.

... e Mandela ci sta sempre bene :-)